Musica a km 0

Colonne sonore di video immaginari, alcune di video reali. Molte con una qualità audio accettabile solo dal punto di vista storico, a volte per scelta o solo perchè al tempo in cui sono state registrate, più o meno, solo quello c’era.

Messe tutte insieme assomigliano a una di quelle vecchie coperte copridivano fatte di quadrettini lavorati a uncinetto da una o più “nonne” e poi cuciti insieme. Singolarmente dai colori improbabili, l’opera finale risultava in una macchia di colore sgargiante, nel contesto un austero salottino, producendo di fatto quella che oggi si definirebbe “un’ardita contaminazione psichedelica” di un arredamento in stile popolare.

Il risultato complessivo è passabile; certo, se vai a vedere da vicino ogni quadretto i difetti li trovi, ma da lontano potrebbe anche funzionare.

Nella mia prossima vita è già previsto un remix con tanto di lifting ai suoni. Al momento però ho altri impegni.

QUIET

Tranquille.

Un po’ ambient, vanno bene anche in loop e dopo un po’ non ci fai più caso.

APPUNTI IN BIANCO E NERO

Tracce, momenti, idee buttate lì, anche con qualche imprecisione, ma ci sta, lo scopo è quello di fissare un’emozione.

Valgono poco più del tempo speso per farle, ma ogni tanto capita quella che vale la pena di riascoltare.

Volutamente registrate come capita, hanno una qualità audio molto “retrò”, ma come per le vecchie fotografie rovinate, forse hanno un certo fascino appunto per questo.

MINIMAL

Alla ricerca di meno note possibili. Più o meno come un discorso con poche parole, però quelle giuste.

Come per gli appunti, la qualità non è importante.

NOT QUIET

Decisamente.

A tratti surreali.

MUSICA PER VIDEO

Le tracce 1 e 2 sono state realizzate per un video divulgativo dell’associazione l’abilità, una ONLUS che di occupa di bambini disabili e delle loro famiglie.